Infomutuo
Cos'è un mutuo
Il Mutuo per sua definizione è un finanziamento finalizzato a medio-lungo termine garantito da ipoteca.
Da questo già se ne deducono 2 aspetti fondamentali. Il primo è che il mutuo deve essere "finalizzato",
cioè avere uno scopo (acquisto, ristrutturazione, sostituzione, ecc.), il secondo è che per essere garantito da
ipoteca il mutuatario deve possedere un immobile da ipotecare.
Tasso
Il tasso è la percentuale di interesse annua con cui si restituisce il capitale finanziatoci.
Si compone della somma matematica fra EURIRS (O EURIBOR)+SPREAD.
Euribor/Eurirs
Sono i parametri di riferimento rispettivamente per i mutui variabili e fissi.
Sono il tasso con cui le banche centrali "vendono" il denaro agli Istituti di Credito.
Spread
Tecnicamente "margine di intermediazione della banca". In pratica il guadagno sul tasso dell'Istituto
erogante.
Esempio: Se un commerciante compra un qualsiasi prodotto ad 1 € e lo rivende a noi ad € 1,50,
il costo di 1 € è l'EURIBOR (O EURIRS) e € 0,50 è lo SPREAD. Ne consegue che € 1,50 è il tasso
finito a cui noi restituiamo il capitale
Tasso d'ingresso e tasso a regime
Questi sono due termini importantissimi e da comprendere in quanto su questi spesso si basano
gli equivoci ed i fraintendimenti (a volte voluti) circa i tassi di mutuo in fase di preventivo
e le relative rate mensili. Il tasso d'ingresso è un tasso valido solo per alcuni mesi al massimo
un anno, alle volte inserito come un offerta appunto "d'ingresso", ma che trascorso questo breve
periodo si trasforma inevitabilmente in "tasso a regime" ovvero EURIBOR/EURIRS+SPREAD
(come sopra meglio specificato). Pertanto occorre fare molta attenzione a questa sottile
ma importantissima differenza, in quanto essendoci molto divario, alcune rate a parità di
importo richiesto, in fase di preventivo potrebbero sembrare molto allettanti, ma rivelandosi
presto uno specchietto per le allodole e rivelando brutte sorprese. I tassi da noi proposti e
le rate citate nei nostri preventivi sono calcolate solo su "tassi a regime", validi per TUTTA
la durata del mutuo.
Rata costante
Tipo di mutuo tecnicamente a tasso variabile, ma che mantenendo una rata invariata nel tempo rimanda
le eventuali variazioni a fine mutuo allungando o abbreviando il tempo di restituzione.
Rata protetta
Tipo di mutuo tecnicamente a tasso variabile, ma che inserisce una protezione, ovverosia un tetto
massimo oltre il quale il tasso non può aumentare.
Surroga (Legge Bersani)
Sostituzione senza spese del proprio mutuo, con un prodotto di un altro Istituto più vantaggioso.
L'importo richiedibile deve essere il medesimo del mutuo residuo attualmente in essere, pertanto
non si può ottenere liquidità, né denaro per estinguere prestiti. Si può solo variare tipologia e durata.
Consolidamento debiti
Tipologia di mutuo che riunisce in un'unica rata tutti i finanziamenti in essere, estinguendoli.
Ad esempio si può estinguere un mutuo e piccoli prestiti accesi per altri motivi. L'importo totale
richiesto deve ovviamente essere conforme con il valore dell'immobile da concedere in ipoteca, in
base ai criteri valutativi e creditizi dell'Istituto di Credito
Imposta di registro
Imposta a carico dell'acquirente nella compravendita tra privati, che si paga una tantum al momento
dell'acquisto attraverso il Notaio. Nel caso di agevolazioni fiscali per acquisto prima casa equivale
al 3% del valore fiscale dell'immobile.
I.V.A.
Imposta a carico dell'acquirente nella compravendita da costruttori o società, che si paga una tantum
al momento dell'acquisto attraverso il costruttore o la società stessa che funge da sostituto
d'imposta. Nel caso di agevolazioni fiscali per acquisto prima casa equivale al 4% del totale
prezzo di acquisto.
Imposta Sostitutiva
Imposta sul mutuo a carico del mutuatario, che si paga una tantum al momento dell'erogazione
del mutuo attraverso l'Istituto di Credito che la detrae dell'erogato stesso fungendo da sostituto
d'imposta. Nel caso di mutuo con agevolazioni fiscali e relativo alla prima casa equivale allo
0,25% calcolato sull'importo di mutuo concesso. In caso contrario equivale al 2%.